Ampliare il concetto di bellezza e dimostrare alla società che chiunque può essere bella e sexy: è questo l’obiettivo che ha spinto Madeline Stuart, giovane ragazza australiana con un cromosoma in più, a tentare la carriera nella moda, diventando la prima modella al mondo con la sindrome di Down. Un’ambizione realizzata perfettamente, grazie alla sua determinazione e al sostegno di tutte le persone che hanno creduto in lei, prima fra tutte, sua madre. Occhi chiari, pelle diafana e una lunga chioma rossa caratterizzano la sua bellezza giovane, ma sicura di sé. A 19 anni, Madeline ha deciso di dimagrire e allenarsi per acquistare una forma fisica che le permettesse di calcare le passerelle. È riuscita a perdere 20 chili, ha curato molto il suo aspetto e ha realizzato il suo sogno, volando via dall’Australia (dove vive) per sfilare sulle passerelle dei più importanti brand del mondo. Il marchio sportivowww.mymanifesta.come quello di borse EverMaya www.evermaya.com, sono stati i primi a volerla per sfoggiare le proprie collezioni.
Nata a Brisbane nel 1996, giudicata dai sanitari con la capacità cognitiva di un bambino di 7 anni, la modella australiana, 4 anni fa decide che “lei ce la poteva fare…” e a soli 17 anni è riuscita a perdere 20kg e ad imparare il difficile mestiere di modella. La mamma Rosanne la accompagna ovunque: «Voglio che le persone capiscano che anche coloro che sono affetti da sindrome di Down possono essere sulle copertine di moda. Voglio che le persone smettano di dispiacersi quando dico loro di avere una figlia down perché è come tutti gli altri ragazzi. Maddy è sicura di se stessa, ha spiegato all’Huffington Post. Infatti Madeline, è convinta che "posare aiuterà a cambiare il modo in cui la società vede la sindrome di Down, e l’esposizione aiuterà a creare accettazione“. Con più di 850mila followers su Instagram e 7 milioni di visitatori sul suo video che la rese famosa nel 2014, Madeline ha dimostrato al mondo che serve tanta volontà e determinazione per raggiungere i propri obiettivi e che credere in sé stessi aiuta a superare qualsiasi ostacolo. Così dopo il debutto come modella, oggi Madeline è anche una stilista. Nel 2017 ha creato il suo brand di moda “21 Reasons Why”, www.21reasonswhy.shop dedicato a quel cromosoma in più che l’ha resa più forte e audace. In quelle collezioni dai colori accessi e le fantasie brillanti si rispecchiano i sogni di una giovane ragazza australiana che ha sempre avuto il coraggio di vedere il suo mondo a colori. Oggi decine di giornali e riviste, dal New York Times a Vogue l’hanno già messa in prima pagina, considerandola un fenomeno ed un esempio di tenacia senza precedenti. Madeline ha già sfilato a New York, a Parigi, a Londra, a Dubai , a Tokyo in più di 100 manifestazioni di moda. “Sono contenta se il mio esempio e la mia fortuna -dice- possono aiutare a cambiare la mentalità con cui la società guarda i disabili...” Nelle scorse settimane era attesa a Manhattan per le sfilate ma i tempi di recupero dall’ennesimo intervento a cuore aperto subito, l’hanno costretta a rimanere in Australia, ma sarà pronta sicuramente per le passerelle primavera-estate in Asia e Russia. Sul suo blog scrive: “ ...anche se sentite di avere raggiunto il successo, sappiate che la strada davanti a voi è sempre molto lunga: non mollate mai!”