- Laureata in Economia e Commercio, presso l’Università di Trieste con una tesi su “Aspetti legali degli scambi internazionali in compensazione” Relatore: chiar.mo professore Paolo Cendon
Dopo un primo periodo di stagista e consulente presso società italiane e presso la sede di Londra della Camera di Commercio italiana, ha svolto attività di consulenza e formazione presso società che intrattenevano rapporti commerciali con l’estero, per l’ottima conoscenza della lingua inglese (certificate of Proficiency in English dell’Università di Cambridge) validata anche da lunghi soggiorni a Londra per motivi di studio e lavoro e della lingua spagnola.
L’interesse professionale si è poi concentrato nel campo sociale.
Ha fondato, nel 1998, con altri, divenendone anche socia lavoratrice, la SOLIMAI-piccola soc. Coop Sociale a r.l.
Lo scopo di SOLIMAI era quello di fornire servizi non residenziali in favore di persone anziane e adulti con necessità assistenziali.
Gli incarichi principali concernevano la gestione di tutti gli aspetti burocratici, tecnici, amministrativi e organizzativi, sia in fase di costituzione che durante la vita della cooperativa.
Dal luglio del 2001 sino al 2019, perseguendo gli scopi di SOLIMAI, è fondatrice e coordinatrice di T.A.M. (Telefono Anziani Maltrattati), il cui scopo è di far emergere il problema dell’abuso sugli anziani attraverso la gestione di una linea telefonica di raccolta e gestione dei casi di abuso.
Nel corso degli anni la sua attività si è concentrata sui temi dell’invecchiamento, della prevenzione degli abusi, della protezione dei diritti degli anziani e sullo sviluppo di collaborazioni nazionali e internazionali:
-La ricerca sui cambiamenti demografici, sul fenomeno dell’ageismo e sull’healthy ageing;
-La formazione di studenti e professionisti e la sensibilizzazione delle comunità sull’abuso e sulla sua prevenzione;
-L’adesione a organismi nazionali ed internazionali (i.e. Age Platform Europe e UN-OEWG) coinvolti nella definizione di politiche e linee guida relative all’invecchiamento della popolazione, all’invecchiamento attivo e in dignità, alla protezione dei diritti delle persone anziane;
-La partecipazione a progetti UE di WeDO (Wellbeing and Dignity of the Older, che ha prodotto un quadro di riferimento per l’assistenza a lungo termine, o long-term care) e al Covenant on Demographic Change. Nel Progetto CARESS (An integRatEd framework for domiciliary healthcare SkillS development, progetto rivolto a studenti e professionisti dell’ambito assistenziale allo scopo di colmare il divario tra le competenze offerte dal sistema socio-sanitario e le competenze richieste dagli utenti) era presente in qualità di componente del comitato di controllo;
-Componente della Task Force 11 (AGE- Platform Europe - Dignified Ageing), la cui azione si concentra sulla qualità nei servizi di cura a lungo termine e sulla prevenzione degli abusi.
Nel 2020 ha ottenuto il record of achivement del corso Healthy Ageing for Impact in the 21st Century dell’Organizzazione Mondiale della Sanità
Francesca Carpenedo
- Autore/rice Redazione
- Categoria: Gli autori degli interventi