- Laureata in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Genova nel 1976, ha
conseguito la specialità in Nefrologia medica nel1979.
- Dal 1977 al gennaio 2005 ha svolto attività ospedaliera a tempo pieno, rivolta in particolare ai malati complessi in condizioni di acuzie e criticità, dapprima presso il reparto di Nefrologia e Dialisi dell’Ospedale San Martino di Genova, successivamente presso la Medicina Interna dell’ASL 4 – Chiavarese, quindi in qualità di responsabile del Pronto Soccorso di Lavagna e S. Margherita Ligure dal marzo 2000 e, in ultimo, dell’Aria Critica (terapia subintensiva internistica) dell’Ospedale di Lavagna dal novembre 2002 fino al gennaio 2005.
- Dal 2005 libero professionista dedita soprattutto all’assistenza agli anziani come responsabile di Residenze Protette e RSA nel Levante Ligure.
- Nel 2005 ha partecipato alla missione “Emergenza in Sri Lanka” organizzata dalla Croce Bianca di Rapallo in collaborazione con la Protezione Civile e alla missione presso l'Ospedale di Fogo – Arcipelago Capo Verde organizzata dalla ONLUS Medici in Africa.
- Dal 2006 collabora con il Servizio Assistenza Sanitaria Naviganti (S.A.S.N.) – Ministero della salute , oggi USMAF-SASN Genova, come medico specialista ambulatoriale, nominata nel 2007 Responsabile organizzativa della Formazione Nazionale ECM per il personale sanitario del SASN e Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione degli ambienti di lavoro per le sedi dei poliambulatori S.A.S.N. Centro e Nord Italia fino all’aprile 2016.
- Dal 2009 al 2016 medico di guardia presso la Casa di cura Villa Montallegro di Genova.
- Membro di numerose associazioni scientifiche e di volontariato con un ruolo di partecipazione attiva allo svolgimento di incontri e altre attività:
o Società Italiana di Medicina di Emergenza Urgenza (SIMEU) fino al 2010.
o Associazione Italiana Donne Medico (AIDM) nel ruolo di Presidente della Sezione Tigullio fino al 2014.
o Slow Medicine: dal novembre 2011, data della fondazione dell’associazione.
o Commissione promozione della salute, ambiente, salute globale e disuguaglianze dell’Ordine dei Medici e odontoiatri della provincia di Genova dal febbraio 2016.
o ISDE Genova (Associazione Italiana Medici per l’Ambiente) dal gennaio 2017.
o Presidente dell’Associazione di promozione sociale “I fili: prevenzione, educazione, orientamento” fondata il 15 febbraio 2013, che si occupa di salute globale in tutte le politiche sociali e organizza corsi, convegni, incontri, promuovendo il dialogo costruttivo tra cittadini e istituzioni preposte.
- Attività di docenza e formazione:
o Corsi di primo soccorso aziendale per addetti alla sicurezza e al primo soccorso, Decreto 15 luglio 2003, n. 388 e Decreto lgs. 81/2008
o Docente presso l’Istituto Nautico S. Giorgio di Genova e C. Colombo di Camogli per il corso “Primo Soccorso per la gente di mare”
o Docente presso l’Accademia Italiana della Marina Mercantile per il corso “ Primo soccorso per la gente di Mare”
o Docente al corso First Aid e Medical Care per il personale marittimo, organizzato dall’ASL4-Chiavarese accreditata dal Ministero della Salute (Decreto Ministeriale 16 giugno 2016)
o Organizzatrice e relatrice a numerosi incontri e convegni nel settore dell’urgenza-emergenza, nel mondo del lavoro, nell’assistenza e direzione di strutture residenziali per anziani.
- Autrice di alcuni articoli pubblicati sulla rivista semestrale “La parola e la cura” diretta da Giorgio Bert: “Evelina” (autunno 2011), “Ti fidi di me?” (primavera 2012),“Etica quotidiana della cura: 10 anni dopo” (primavera 2013) e dell’articolo “Morbo di Pick, la malattia che ruba la mente” pubblicato su Medicinae Doctor anno XXII N. 4 - maggio 2015.
Le sue convinzioni sono:
• La motivazione è la forza trainante, sempre.
• Per essere motivati bisogna credere: io credo nell’uomo.
• E’ importante non perdere di vista il traguardo, ma ancora più importante è chiedersi, ad ogni passo, quale è.
• Tutto non si può fare: la rinuncia è un buon allenamento, nella vita e nella professione.
• Libertà è scelta: per scegliere bisogna conoscere.
• Scienza e coscienza: una plurilaureata, l’altra no, eppure stanno insieme.
• Il fine non sempre giustifica i mezzi.