Operatori, Servizi, Formazione

Operatori, Servizi, Formazione

Il senso delle parole è importantissimo, così come lo è il contesto in cui vengono pronunciate. E’ difficile, se non impossibile, stabilire delle regole: le parole fanno succedere delle cose, creano la relazione e le relazioni non sono protocollabili.

Per esempio, se in generale, si può affermare che è preferibile rivolgersi con il Lei, talvolta, soprattutto nella relazione di cura a vita, il Tu diventa d’obbligo per l’instaurarsi di un rapporto di intimità, simile all’amicizia.

Ciò che non è scritto non è fatto: è una delle prime regole su cui mettono l’accento gli studi sulla qualità. Il risultato?

Moduli su moduli, schede firmate e controfirmate, crocette su crocette destinate ad una archiviazione virtuale e materiale che ti costringe a stare davanti ad un computer per ore e ore e stampare … ordinare… raccogliere… conservare … Neanche la morte pone fine a queste regole, anzi l’accuratezza dell’archiviazione deve essere esemplare.

Se ci fosse un contenzioso ?

"Se si potesse uscire dal dolore come si esce da una città."… scriveva Victor Hugo…Tutti noi proviamo dolore… Il dolore fisico e il dolore dell’anima talvolta ci sommergono come onde impetuose che nella risacca trascinano ogni cosa dietro a se…

Fernando Anzivino. Per i servizi territoriali, le ASL, i servizi domiciliari cosa significa prevenzione della non autosufficienza?

altMolti decision maker istituzionali, quando discettano di non autosufficienza e fragilità, non parlano con cognizione di causa. Nel mondo accademico e, soprattutto, scientifico, non si parla mai di “non autosufficienza” bensì di perdita di abilità. Quindi è più corretto parlare di “disabilità”, declinata in tre diverse variabili: fisica, psichica e sociale. Bisogna quindi ricordarsi, quando si utilizza il termine “non autosufficienza”, che è opportuno fare riferimento alla dis-abilità. Chi sono i soggetti che valutano la disabilità? Coloro che lo fanno a termini previdenziali o legali.

Il Centro Sociale Residenziale  da più di 30 anni rappresenta una risorsa preziosa per la comunità lastrigianaNell’ambito delle politiche a beneficio delle persone anziane, garantisce la promozione e la realizzazione di processi professionali, grazie ai quali otteniamo risposte che incidono fortemente e positivamente sulla qualità della vita dellepersone.

C’è modo e modo di arrivare al capolinea della propria esistenza. Quello all’interno di una RSA è spesso il peggiore.

rosanna vaggeDopo una esperienza ospedaliera quasi trentennale rivolta alla gestione del malato acuto e critico, ho iniziato a assistere  gli anziani “ospiti” di strutture residenziali affetti, per lo più , da malattie croniche stabilizzate. L’esperienza  maturata  nel periodo in cui gestivo  il pronto soccorso e  la terapia subintensiva,  mi aveva portato alla convinzione che i vecchi sono abili a reagire  agli eventi critici, ma occorre rispettare  alcune regole, come la tempestività e l’essenzialità. L’organismo di un vecchio non permette ritardi o incertezze, è come una vecchia auto,

Un fatto  in questi giorni scuote le nostre coscienze. Un fatto che  su You Tube carica giorno dopo giorno video difficili da guardare ed ascoltare. 

Qui non si percuotono animali (già fatto grave e inaccettabile). Qui ad essere percossi sono degli anziani, fragili, indifesi.