Nato a San Pietro in Casale nel 1954, si è laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Bologna nel 1979. Specializzato in Igiene e Medicina Preventiva e in Medicina del Lavoro, ha conseguito l’idoneità nazionale per la posizione funzionale apicale in “Indagine Epidemiologica e Sanità Pubblica” nel 1989.
Ha lavorato in Sanità Pubblica dal 1983 al 2001, quando è diventato Direttore Sanitario presso l’AUSL Bologna Nord, incarico ricoperto anche presso l’AUSL Città di Bologna nel 2003. Con la nascita dell’Azienda USL di Bologna ne è Vicedirettore Sanitario dal 2004 al 2010, quando diventa Direttore del Distretto di Committenza e Garanzia della Città di Bologna, ruolo tuttora ricoperto.
Ha svolto attività nell’ambito della Promozione della Salute (avviando il Piano per la Salute dell’AUSL Bologna Nord tra il 2000 e il 2002), dell’Epidemiologia (sviluppando i “Profili di Salute”), della Qualità (con la prima applicazione della Carta dei Servizi), della pianificazione strategica e organizzazione dei servizi.
Ha svolto attività didattica – in tema di epidemiologia, tutela dell’ambiente e sviluppo delle capacità gestionali, qualità - a livello locale e nazionale.
Ha svolto attività di ricerca applicata in vari campi, tra cui la valutazione del rischio ambientale, e studi epidemiologici, anche come responsabile scientifico per la Regione Emilia Romagna della ricerca:“Sorveglianza ed educazione nutrizionale basata su dati locali per la prevenzione delle malattie cronico-degenerative” finanziata dal Ministero della Sanità.
Sempre presso la Regione Emilia-Romagna, dal 1994 ha coordinato il gruppo di lavoro regionale per il miglioramento della qualità nei Dipartimenti di Prevenzione. Attualmente è membro di un gruppo di lavoro regionale sull’accreditamento delle cure primarie.
In qualità di Direttore del Distretto Città di Bologna gestisce l’Area dell’integrazione socio-sanitaria. Si occupa di progetti di innovazione e miglioramento tra cui il progetto “Sostegno alla fragilità e prevenzione della non autosufficienza”, rivolto alla popolazione anziana di Bologna.